Addio WhatsApp, sarà solo a pagamento | La decisione di Meta spiazza gli utenti, chattare sarà impossibile

WhatsApp a pagamento - fonte Pixabay - valsesiachannel.it
Per chattare coi tuoi amici senza problemi, da ora in poi sarai costretto a pagare: ecco svelato il piano di Meta.
La più popolare applicazione di messaggistica del mondo si prepara ad introdurre per la prima volta una novità che gli utenti gradiranno poco. L’unica soluzione per evitarla sarà quella di sborsare soldi.
WhatsApp, pur non essendo l’app di messaggistica più usata al mondo, ha rappresentato una rivoluzione senza alcun precedente per il settore. Nata nel 2009, pochi se lo ricordano ma all’inizio l’applicazione era a pagamento (nonostante la cifra fosse davvero irrisoria).
Tutti la usano. Ora però le cose stanno per cambiare per sempre, perché sta per arrivare una versione che tutti dovranno pagare. Gli utenti ovviamente sono già sul piede di guerra e promettono battaglia contro la decisione di Meta, preparandosi anche a dire addio a WhatsApp nel caso le loro richieste non vengano ascoltate.
WhatsApp tradisce così la propria filosofia. Ecco che cosa succede con questo aggiornamento e quali saranno i cambiamenti dell’applicazione.
WhatsApp, arrivano le pubblicità
Nel 2009, i fondatori avevano creato WhatsApp con l’obiettivo di offrire un servizio semplice, sicuro e senza tracciamenti. L’introduzione della crittografia end-to-end nel 2016 aveva rafforzato questa identità incentrata sulla protezione della riservatezza.
La pubblicità non comparirà però nelle conversazioni private, ma sarà limitata alla sezione “Aggiornamenti“, dove oggi si trovano sia gli “Stati” che i “Canali“. Gli annunci saranno personalizzati, ma in modo meno invasivo rispetto ad altre piattaforme. Non verranno dunque utilizzati i dati sensibili delle chat, dei gruppi o delle chiamate, ma informazioni generiche come la posizione dell’utente o la lingua dell’app.

Una soluzione per evitare le pubblicità
Non saranno pubblicità invasive, ma comunque ci saranno. Chi vorrà evitarle, si vocifera, potrebbe trovarsi costretto da un momento all’altro ad acquistare una versione a pagamento di WhatsApp, evitando in questo modo di incappare nella pubblicità e godendosi un servizio libero al 100% da interruzioni di questo tipo. Certo, rimane l’amarezza per come era WhatsApp prima, ovvero senza pubblicità e senza lo spettro della possibilità che arrivi la versione a pagamento, un problema che non è da poco per gli utenti.
Per il momento, WhatsApp non ha confermato ancora l’arrivo di una versione a pagamento. Visto come stanno andando le cose, però, non ci stupirebbe sapere che qualcosa di questo tipo arrivi davvero.