Salvini annuncia lo stop: da questa data scatta il blocco alle auto Euro 5 | È il più grande divieto di sempre

Salvini annuncia lo stop: da questa data scatta il blocco alle auto Euro 5 | È il più grande divieto di sempre

Stop Euro 5 - fonte Pexels - valsesiachannel.it

È ufficiale: entra in vigore lo stop alle auto più grande di sempre. Da questa data i diesel non potranno più circolare.

Sta per scattare uno dei divieti più grandi di sempre. Se hai una di queste auto, infatti, preparati a lasciare in garage la tua auto. Non avrai altre soluzioni che andare a piedi, dopo che sarà scattato il più grande stop di sempre che riguarda milioni di veicoli.

Gli italiani hanno già conosciuto, negli ultimi anni, un altissimo numero di divieti alla circolazione. È per questo motivo che il divieto di cui parliamo oggi ha raccolto così tanto malumore: perché è solo l’ennesimo che gli automobilisti italiani devono affrontare.

Scatterà a partire dal 1 ottobre 2025 e riguarderà diverse regioni italiane. Stiamo parlando della Lombardia, del Piemonte, del Veneto e dell’Emilia Romagna, dove il blocco della circolazione riguarderà i veicoli diesel Euro 5 nei Comuni che hanno più di 30 mila abitanti.

Lo stop durerà diversi mesi: si protrarrà infatti fino al 15 aprile 2026 e riguarderà oltre un milioni di veicoli. Si tratta di una misura che fa parte del pacchetto di interventi richiesti dalla Commissione Europea con l’obiettivo di contrastare l’inquinamento atmosferico in Pianura Padana, zona che ha già superato da tempi i limiti di emissioni di polveri sottili.

Euro 5, scatta il divieto più grande di sempre

Le auto Euro 5, che sono quelle immatricolate tra il 2011 e il 2015, saranno vietate nei giorni feriali tra le ore 8:30 e le ore 18:30. L’anno successivo, nel 2026, le restrizioni inizieranno ancora prima, ovvero a partire dal 1 settembre. Le città maggiormente interessate includono Milano, Torino, Verona, Bologna, Bergamo, Monza, Cuneo e molte altre.

Il problema è che il parco auto circolante in Italia è tra i più vecchi d’Europa. Questo si riflette nelle emissioni di Co2, un problema particolarmente pressante e che mette in serio pericolo la transizione ecologica nel nostro paese. La situazione è preoccupante in fatto di qualità dell’aria e di sicurezza stradale.

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini - fonte Ansa Foto - valsesiachannel.it
Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini – fonte Ansa Foto – valsesiachannel.it

Un provvedimento che fa discutere

La misura è al momento al centro di un acceso dibattito politico. Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato l’intenzione del Governo di intervenire con un emendamento al decreto Infrastrutture, con l’obiettivo di bloccare l’applicazione della norma.

Salvini ha criticato la misura definendola una “follia europea“, accusando la Commissione Von Der Leyen di promuovere un modello economico industriale non sostenibile per il mercato e per i cittadini.